ricevo . Leggo. E riporto:
Navigando in giro per la rete, ho notato che c'è questa "leggenda". E
cioè che il team di Google, e in particolare quello italiano, sia un
po' sordo. O che non voglia parlare con noi, che siamo la sua più
grande risorsa.
E la risposta l'ho già scritta: non è possibile che Google Italia non
voglia parlarci. Non è neanche vero. Posso dirlo? Secondo me è
assolutamente falso.
Chiedi in giro chi conosce Google. In molti.
Ora chiedi qualcosa su Google Italia. Pochissimi sapranno dirti
qualcosa.
"Google io lo uso". Tutti lo usiamo. Ma se la tua conoscenza di Google
sta nel fatto che fai la tua ricerca, e dopo fai clic su un link che ti
interessa, e chiudi l'argomento, sì: hai usato Google. Questo però
non vuol dire che ne sai qualcosa, sai solamente che Google spesso
funziona.
Nel momento in cui ti ritrovi ad aver bisogno di una persona in carne
ed ossa, a cui porre la tua domanda, allora iniziano le tue
difficoltà.
Mettiamo il caso tu voglia chiedere qualcosa a Google Italia, anche
solo un suggerimento, un'idea, o magari, una critica, a chi ti rivolgi?
E' in questo momento che si crea "la leggenda metropolitana": un sacco
di utenti si son ritrovati davanti a questo problema. Il numero di
telefono? almeno l'email! Ma dov'è?
Quindi, potresti farti l'idea che Google non voglia parlare con te, che
non gli servano le tue opinioni. Che, come si sente spesso, Google non
può ascoltare tutti, ha anche altro da fare.
Questo è tutto sbagliato: completamente.
A Google Italia, aspettano le tue email, le tue opinioni e giudizi, fin
dai primi giorni in cui Google.it è apparso.
Oggi sempre di più: con l'apertura del blog Google Italia (su
http://googleitalia.blogspot.com) il nostro Google connazionale credo
abbia voluto dire che Google c'è, e Google Italia ancora di più.
Il blog di Google Italia, è il primo blog istituzionale europeo. E'
ufficiale: in Europa, per una volta, siamo i primi. E' stupefacente:
l'Italia che arriva prima, su Internet poi...
Pensiamoci. E dopo averci pensato, guardate bene le pagine del blog:
hanno addirittura messo un email. Non è una cosa "tipica"...
In bella vista: "ehi, tu, stordito! vuoi dirci qualcosa? clicca qui".
Per dirla simpaticamente.
Perché?
Negli ultimi tempi, sempre più mi sto interessando a Google Italia,
perché mi son reso conto che fa parte del mio prossimo futuro.
Siete liberi di "usare" Google e basta. Scrivi e schiacci Invio.
Ma non possiamo pretendere che Google Italia faccia molto di più.
So che in pochissimi saranno d'accordo con me. Ne ho la conferma
parlandone per strada/su internet. Ma a me, detto in modo volgare,
stavolta, interessa poco.
Io l'email per scrivere a Google Italia l'ho sempre TROVATA. E, loro,
quei muti di Google.it mi hanno sempre risposto. Potrei giurarlo.
Anche perché, quei pochissimi che sono d'accordo con me, hanno letto
le pagine che Google Italia ha scritto, scrive e scriverà. Se
Google.com è sconfinato, Google.it è immenso, e senza mettere la
parolina e premere invio, Google Italia mi ha insegnato un sacco di
cose. Una montagna. Sono orgoglioso di avervi letto, Googler Italiani.
p.s.: non perdetevi il post "Google ama i libri" sul blog. Imparate a
leggere. Ché Google Italia ha bisogno di noi.
mercoledì, maggio 10, 2006
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento