Amazon mi scrive:
"guarda che stiam facendo ciò che cerchi (disco virtuale infinito e gratuito) prima del tuo caro Google, il nostro si chiama Amazon S3"
o, almeno, di Google non parla, ma il succo, secondo me, è quello.
Parte, infatti, ElephantDrive Beta, un servizio che permette di mettere online documenti, filmati, musica o, se si vuole, cornetto e caffé (leggi: qualsiasi cosa). Lo spazio? Lo offre Amazon, ed è lo stesso usato dal suo network di siti. Di ElephantDrive, tra le altre cose, mi ha colpito questa frasetta:
ElephantDrive uses military-grade encryption and large scale disaster recovery techniques so your data is stored safely for as long as you keep your account.Quel "finché mantieni il tuo account" un po' mi preoccupa, dato che son parole usate da certi Germanici server
Ma vado avanti e ancora, c'è di che preoccuparmi, perché dice che il servizio è in Beta (e questo non mi fa paura ;-) ma che è "currently" free. E' gratis o no? Currently. Occhei.
"In cambio", dice l'Elefante di Amazon, "vogliamo solo il tuo feedback". Occhei. Leggo oltre.
"Porta il tuo Trunk" (questo è bello: trunk=proboscide o baule, secondo la toolbar di Google) "dove vuoi, condividi con amici e colleghi, oppure tienilo per te, oppure pubblicalo sull'Internet"
Non male. Io mi sa che lo provo.
Ma la lettera di Amazon, non finisce qui:
- Jungle Disk (beta)- a cross-platform application allowing users to securely
store and backup files.
- Altexa Backup - a data backup solution for Windows-based systems.
Automatically runs backup jobs for pre-specified data in the background.
più svariati tools per sviluppatori e altre cose di cui si sentirà, forse, parlare. A metà giugno, infine, Dave Barth parlerà di Amazon S3 in un web-seminario.
Per discuterne, è stato aperto un forum, su:
http://developer.amazonwebservices.com/s3/forums
p.s.: ho appeno scoperto che ElephantDrive ha il servizio di supporto su un blog... e son vicini di casa!
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